Lividezza di ricordi d’estate – di Frida la loka.

Written by Frida la LoKa
Foto personali
Un passato che non torna; magre gambine corrono frettolosamente nei pomeriggi caldi di estati lontani.

Piedini piccoli ma snelli.
Cicale assordano freneticamente al punto di non sentirle.

C'è l'immenso; di verde e ondeggianti pianura e terra arida d'un oro che brucia con solo guardarla.

Le piane non sono  sole; a dar un pò di rinfresco con la loro ombra, afferrati saldi al suolo qualche quebracho blanco e tanti spinillos, spuntati ovunque.

Le mucche ruminando  svogliatamente al mio sguardo curioso.
Per fortuna, la mia ricca terra regala, soffio di armonie che si sentono attraverso il finestrino spalancato della macchina, che colpisce in volto, assorbendo ogni profumo di campo.
Da piccola non ho avuto il piacere di conoscere quell'immensa vastità azzurra che affascina con il danzare delle onde e rompono fila perdendo forza verso la spiaggia o talvolta furiose ed arrabbiate contro un dirupo.
Mare ispiratore di poemi, sin da tempi remoti, che fa sognare, fa divertire, soffrire e fa commuovere. 
Non ho il mare vicino; in compenso ci sono infiniti fiumi, infinite cascate, ruscelli mistici dove trascorrere i giorni più caldi e tuffarsi nelle tiepide e dolci acque. 
Minuta, magrolina, son cresciuta, nella sabbia in riva a tanti fiumi quando estate e il ricordo, torna diverso, il mare manca; i fiumi e i profumi; di più.

Tua.

16 agosto, 2022.

28 pensieri su “Lividezza di ricordi d’estate – di Frida la loka.”

  3. La tua poesia è ricca di riferimenti, di dettagli e brevi immersioni in sensazioni tue che spesso diventano comuni. Il riferimento al mare la descrizione delle onde, lo stato d’animo. Adoro questo stile personale e da certi punti di vista distaccato dalla rigidità della poesia. Leggerò il più possibile, vorrei leggere tanto e lasciare che le tue parole dicano il resto.

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  6. Nostalgia di tempi passati che tornano come il garrire delle rondini a Primavera…Stupende descrizioni che fanno capire quanto ti mancano anche i rumori e lo zampillare dell’ acqua, odori fi salsedine e di ruscelli…Bella poesia e non è tanto datata i ne ho del 2012 parecchie che per me son vecchie, ma sembrano scritte da ieri…Un abbraccio e sereno weekend, ciao Frida !👍🥰💞🍀🤍

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    1. Ciao kos, se fai attenzione nella data, è un po’ datato e io ero novella in tema blogs. Si vede che tanto, non ho imparato ancora. Continuo a pasticciare, stavo facendo una piccola modifica e sebbene nelle impostazioni articolo, compare la data vecchia, è comparso ora. Da tempi che non scrivo. Cari saluti e grazie dell’aprezzamento 🙏🌷

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  11. Marcello, non sei obbligato farmi la cortesia di contraccambiare il mio like.
    Come ho precisato sempre, non scrivo per piacere ad altri; lo faccio per me stessa, poi se è gradito da qualcun’altro, meglio ancora 🙏

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