Poesia

... una pioggia incesante, che non arriva mai quand'è imprescindible?

Dopo vite strappate all'impeto della natura,
Vittime di coscienze dei politicanti di turno?

Dopo un abbraccio alle ginocchia, del bambino che una volta esisteva?

Il ricordo che elargisce con tenera amorevolezza, un tempo che fu?

Dopo bramosia di giovane senza affano alcuno, nemmeno crocifissione che deste pensiero?

Dopo un fuoco accesso, lenzuola in  morbido satin, corpi macerati dal tempo senza lancette dal sudore?

Che il lago rifflete un pigro tramonto un'altro giorno e uccelli salutano il creato?

Come ci si sente dopo...

Scrutare la luna e vedere i tuoi infuocati occhi di cielo...

Tua

2 giugno, 2023

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http://2010fugadapolis.wordpress.com/Frida la Loka