Lombardia Camille Claudel, Sakountala (o Vertumne et Pomone), 1905, Musee Rodin, Parigi. Gli antichi lo sapevanoQuell’autostradaporta diritto al cuoreFlusso colmoInebria i sensiLa tua mano, sulla miaSazia d’amoreBrividi scorronoL’amplesso arrivaForte, intenso I corpi diventano tutt’uno Si fondono; una cosa solaCristallina luceInonda l’immensoPerdendosi nel profondo. Libreria multimediale … Continua a leggere Vena amoris – di Frida la loka.
https://youtu.be/CXjAfzSldb4 In un mondo cheNon ci vuole piùIl mio canto libero sei tuE l’immensitàSi apre intorno a noiAl di là del limite degli occhi tuoiNasce il sentimentoNasce in mezzo al piantoE s’innalza altissimo e vaE vola sulle accuse della genteA tutti i suoi retaggi indifferenteSorretto … Continua a leggere “Il mio canto libero” – Lucio Battisti
Di Frida la loka Quando ho iniziato a scrivere, non sapevo da dove iniziare, ancora oggi sono confusa, nel cosa… Volevo scrivere e basta, avevo bisogno di trasmettere, di condividere, ma no, come nei social, a mio parere molto più, se mi passate la parola, … Continua a leggere Tutto ha un’inizio
Di Frida la loka ( Lombardia) Una panchina in legno sporca e consumata dagli anni è sempre lì, in quel pezzo di sentiero, che se non fosse bullonata al pavimento probabilmente sarebbe già scomparsa. È stata testimone di tante storie; seduta questa ragazza sorride ed … Continua a leggere La panchina e l’uomo
Di Frida la loka (Lombardia) Da diversi giorni, per non dire settimane; non sto bene, già… diciamo il solito, quando nella norma e insopportabile quando per giunta il malessere si accresce con una bruttissima influenza. Un “mood” psicologico più a disagio, in confronto al corpo … Continua a leggere Il Circolo Pickwick- ( The Posthumous Papers of the Pickwick club )
Di Frida la loka ( Lombardia) Distrutta giaccio, in modo informe, un’ammaso non ben preciso; Carne adesso più molle con osse che inchiodano da per tutto dando molto fastidio. Pure la lenzuola sembra pungere, quando in altri momenti non te ne accorgi nemmeno ch’è lì, … Continua a leggere Ossa rotte
Ripubblicato da Frida la loka Lombardia- 16 novembre, 2022 Dentro un dolore senza limite. Fuori una tranquillità assoluta: questo era il campo di concentramento, l’ospedale, il carcere, la caserma. Luoghi terribili, non confrontabili perché generatori coscienti di sofferenza indifferente. Asylum è asilo o luogo di … Continua a leggere asylum interiore – di Willyco
Lombardia E siamo qui; ancora. Il sole immutato offre il suo candore più vitale come se no fossimo ad un passo di Natale, come se no fossimo in guerra. Il mare increspato, le sue onde che colpiscono la pietra, una, due, infinitamente è sempre lui, … Continua a leggere E sarà autunno? – di Frida la loka
Di Frida la loka (Lombardia) Le sponde aride d’state, umide bagnate di nebbia d’autunno.Non c’è vento, non c’è brezza, solo il rorido che hai lasciato nella bruma che emana il lago.Salato, sull’acqua dolce, accogliente…Seduta sulla roccia scomoda bagnata, muttilo l’erba giallastra che mi circonda,mentre aggrappo … Continua a leggere Il lago
Frida la loka (Lombardia) Cielo azzurro infinito, qualche batuffolo bianco sparso.Aria fresca, sole timido, tutto inerte, quiete, silenzio, tempi d’attesa; attesa di cosa, attesa d’una fine o d’un nuovo inizio…Cielo azzurro infinito; ti traffiggono con missili; vedo un velivolo solcare il tuo blu forzando l’evento, … Continua a leggere Cesareo
Frida la Loka 