E li chiamavano cantanti di strada

Per me, Jean  Pierre  Pastor. Genovese, d’origine piemontese con avvi francesi.

Non ho resistito, sono fatta così. L’ho avevo sentito prima mentre si fa la passeggiata lungo la riva del porto, evitando gente menefreghista degli altri, sorteggiando qualche pallone scappato ai bambini; anziani, tanti… più in là una copia di trovatori posizionati in un posto parecchio sfighato e le voci e musica non aiutavano alla coppia la riuscita.

Di ritorno, però inizia ad arrivare quel poco che riesco a percepire ma è decisamente diverso, è una melodia armoniosa e senza bisogno di forzature, perché si sa, chi ha certe doti, non ne ha bisogno, basta amare quel che si fa. Hallelujah, era alla fine quando arrivammo. Poi, riattacca ed un brivido mi avvolse, silenzio fino alla fine. Poi, me ne accorsi, le lacrime crollavano in picata…

By #fridalaloka.com

Dovevo sapere il nome, di chi aveva cambiato almeno per un momento la mia giornata. Grazie.

Tua.

31.01.2022.

4 pensieri su “E li chiamavano cantanti di strada

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