Da frida la loka.
Tu, sorella, lontana da me.
Ci siamo perse semplicemente per lungo tempo, a un tiro di schioppo da mille avventure immaginate insieme; una vita abbiamo trascorso, diverse strade, diverse scelte, diverso tempo.
Che non porti il mio sangue ed io non porto il tuo. Eppure sei mia sorella…
Mentre, i nostri sentieri prendevano passi lontani e diversi. Ma nella mente, c’eri, al mio fianco ad abbracciarmi nei momenti di sconforto e ridere come due pazze scatenate, che siamo quello… due pazze…
Parlavamo alla distanza raccontandoci le nostre e avremmo avuto la voglia di condividere un tavolo, un rosso con due calici e perché no, qualche sigaretta.
E contemplare il nulla; silenzi che avrebbero fatto la nostra compagnia unica.
Ci siamo ritrovate dopo tanto, e pure sembrerebbe non fosse passato neanche un secondo lontana da te.
Davanti a noi; un tavolo, calici, rosso rubino e tanto da dirci guardandoci agli occhi.
Di scelte ne abbiamo fatte, decisioni abbiamo dovuto prendere, talvolta inciampando, rimangiandosi le parole. Chiedersi, avrei potuto fare diversamente…
Nessuno lo sa, nemmeno noi.
Di certo è, che anche se l’oceano ci tiene lontane sei qui, accanto a me.
Tua.
13 luglio, 2022.

Ripubblicato su:
Alessandria today @ Social Media Manager. Di Pier Carlo Lava