Poesia di Frida la Loka.
Gocce salate scivolano
copiose dal suo corpo,
non esiste modo di fermarle,
come non esiste modo
di fermare il suo ricordo...
Un brucciare continuo
consuma l'involucro.
Un bruciare perpetuo ustiona lo spirito.
Muraglie della Medina;
macigno che racchiude
il suo antico respiro pieno di fascino
E una fine sabbia
sorvola su maestosi terrazzi
portando altrove amori
avvolti da profumi
di muschio e fior d'arancio,
portando sogni e la sua colorata ombra.
Gotas saladas resbalan
copiosas de su cuerpo,
no existe un modo de frenarlas,
como no existe un modo
de frenar su recuerdo...
Un ardor continuo
consume la carcasa.
Un ardor perpetuo quema el espíritu.
Murallas de La Medina;
Roca que encierra
su antiguo respiro fascinante
Y una arena fina
Sobrevuela sobre terrazas majestuosas
Llevando a otros lugares amores
Envueltos en perfumes
De musgo y flor de naranjo
Llevando sueños y su coloreada sombra.
Tua
6 settembre, 2023
Ripubblicato su http://alessandria.today
Frida la Loka 
Buongiorno Flavio, buona domenica e grazie ancora!!🙏🤍🌷
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Buon pomeriggio Frida!🖐️🤗🏞️
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Buon pomeriggio a te! 😉🙂
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Poesia che profuma di fiori e nostalgie, te la rubo per il Domenicale del 10 settembre
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Oh, buongiorno caro Flavio, che bella sorpresa! Gentilissimo come al solito 🤍🙏🌷
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Vedi Fla’? Ormai ti conoscono tutti come ladro/gentiluomo; spero che incappi nei meloni retati – 😂😂😄😄🤗
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Anche se fa il macho sdolcinato, è tenero appunto come un dolce melone😉🥰🤍
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cattivo!
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😁 Guarda Fla’,che “meloni retati” ti piaceno, ti piaceno assai😂
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