Vuoto a rendere, di Frida la Loka

Poesia, (ITA-ESP)

Bicchiere colmo di assenza

contenitore di ombre ingoiate

fragile come ferro pesante come vento

sempre pieno di un nulla che trabocca. 

Mi portano via con mani di sabbia
 
svuotano di tutto tranne il mio silenzio

restituiscono senza memoria

un grido sepolto nel vetro. 

È il peso leggero dell’invisibile

sono casa per sogni che evaporano

un focolare di gelo che brucia

dove il tempo trascorre ma non passa.

Vacío que regresa, poema.

Vaso lleno de ausencia

contenedor de sombras tragadas

frágil como hierro
pesado como viento

siempre colmado de un vacío que desborda.

Me arrastran con manos de arena

vacían todo menos mi silencio

devuelven sin memoria
un grito sepultado en el vidrio.

Es el peso liviano de lo invisible

soy hogar de sueños que se evaporan

un hogar helado que quema

donde el tiempo

transcurre pero no pasa.

7 pensieri su “Vuoto a rendere, di Frida la Loka

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