Frida Kahlo, il suo mese, il mio mese – di Frida la Loka

Written by Frida la LoKa

Sfogliando pagine – di Frida la Loka

Diario di Frida Kahlo, pag. 23/24
corro in volo che accarezza con
le mie dita le rotonde colline,
forano le mie mani le umbre valli
ansiose di posseso e mi copre l'abbraccio
dei soavi rami, verdi e freschi.
Io penetro il sesso della terra intera,
mi abbraccia il suo calore e nel mio corpo
il tutto sfiora la freschezza delle tenere foglie.
La sua rugiada è il sudore dell'amante sempre nuovo.

Non è amore, non è tenerezza né carineria , 
è la vita intera, la mia, che trovai al vederla nelle tue mani,
nella tua boca, nei tuoi senni.
Tengo in bocca, il sapore a mandorla delle tue labbre.
I nostri mondi non sono mai usciti fuori.
Solo una montagna conosce le viscere d'un altra montagna.
Per momenti, fluttua la tua presenza.
Diario di Frida Kahlo, pag. 24. (Traduzione e adattamento di Frida la Loka)
come avvolgendo tutto 
il mio essere in un'ansiosa attesa
di mattina. E vedo, sono ancora con te.
In questo momento pieno di sensazioni,
ho le mani affondate nell'arancie,
e il mio corpo avvolto dai tuoi abbracci.

Tua

5 luglio, 2023

Ripubblicato su http://alessandriaonline.com

17 pensieri su “Frida Kahlo, il suo mese, il mio mese – di Frida la Loka”

        3. Elena, grazie della domanda. Sebbene per tanti è un nome banale, scontato, per me no, affatto. Lasciamo da parte che, “combinazione”, abbiamo tante cose in comune: lingua, arte, lettura, carattere!!!, visto pure che siamo delle stesso segno, entrambe “cancro”, lei avrebbe fatto gli anni domani, io gli sto faccendo oggi. Oltre queste cose, esiste una parola che ci accomuna e il rispetto non solo come donna, pure, han voluto voluto marchiarla come simbolo del femminismo, del diverso, dell”eccentrico.
          Tornando alla parola che ci accomuna ed è la SOFFERENZA, per diversi motivo, non solo e soprattutto di salute fisica.
          Sarebbe troppo lungo da spiegare in un commento. Se ti va, entra nel mio blog e leggi un pò, grazie ancora 🤍🌷

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        4. Beh, non definirei mai Frida Kahlo “banale”; in realtà amo molto la sua Arte e conosco abbastanza la sua storia per rispettarla anche come persona. Andrò a leggere il tuo blog per capire meglio. Grazie per la spiegazione. 💛💛🌻🌻

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  4. Frida Kahlo è un personaggio che molti a mio avviso fraintendono.
    Non che io sia esperto di Frida, ma ultimamente è diventato un personaggio “pop” (vedi il suo volto nelle borsette, magliette, pubblicità di vario tipo) ed io non sono certo – certamente tu lo sai meglio di me – che lei ambisse a diventare un personaggio “pop”.
    Certo: era una artista, e tutti gli artisti desiderano che le proprie opere diventino “popolari” tra la gente. Ma qui è diverso, perché la gente NON conosce nessuna sua opera, ma conosce solo il suo volto.
    Se chiedi a qualcuno cosa sia “Viva la Vida” ti risponderà “Una canzone dei Coldplay”, senza sapere che il brano è (anche) ispirato ad un dipinto di Frida.
    Io stesso ho fatto collezione delle bustine da zucchero “Frida Kahlo limited edition”, per dire…

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    1. Hai tanta ragione su questo, ed è anche un mio motivo d’arrabbiatura in confronto a persone che, come ben dici, non conoscendo la sua storia, si fermano solo davanti a un cliché. Come quando indossano la maglietta con la faccia del CHE, sfido chiunque a raccontare la vera storia di CHI ERA el CHE.
      Lei avrebbe fatto gli anni domani e se faccio in tempo, tutto il mese di luglio scriverò su di Lei, l’ho già fatto in precedenza.
      Come dice il titolo: – il suo mese, anche il mio (oggi è il mio compleanno, il suo domani) 🤍🌷

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