Cuori in Sciopero, Voci in Marcia, Frida la Loka.

Written by Frida la LoKa 
Il 22 settembre, l’Italia si ferma.
Non abbiamo bisogno di protestare.
Lo facciamo per amore.
Perché ogni bomba su Gaza
ogni ferita è scritta col sangue
nel nostro silenzio,
un grido che ci sveglia nel sonno,
un bambino che non abbiamo protetto,
una madre che ci urla dentro,
fino a strapparci lacrime amare.

Fermiamoci.
Perché restare immobili e indifferenti è complicità.

Io non voglio farne parte.
La sofferenza degli altri è anche la mia, la nostra.
Perché la Pace non nasce dai governi,
ma dai cuori che si rifiutano di odiare.

Questo è il tempo di scegliere.
Questo è il tempo di esserci.

Insieme! L’umanità non è negoziabile.

Tua

20 settembre, 2025.



17 pensieri su “Cuori in Sciopero, Voci in Marcia, Frida la Loka.”

  1. Leggo soltanto ora i tuoi versi e possiamo affermare che la manifestazione ha avuto successo con un numeroso afflusso di partecipanti e soprattutto giovani, è così che deve essere! Ben venga in queste occasioni e per queste cause umane, la manifestazione!

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    1. In effetti, sono felice, peccato soltanto per i soliti, “infiltrati “, finiti oltre a creare caos, una cosa ancora peggiore, disicreditare, cioè, delegittimare una marcia proprio contro la violenza. Grazie a tutti coloro che in qualche modo hanno collaborato. 👏👏🙏🏼🍁

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      1. Proprio così. Non potendo più camminare nè fare altro da quasi trent’anni so bene quando queste cose vengono a mancare. Mi sposto comunque in modo autonomo in carrozzina elettronica e a volte partecipo ad eventi, clima permettendo.
        Un abbraccio a tutti. Ciao, Frida. Se ti va guarda i miei post su Gaza.

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