Giornata internazionale della poesia. Il Giardino che Vorrei, di Frida la Loka

Poesia distopica, (ITA-ESP)

Sulla soglia della primavera
la terra si risveglia dal suo letargo invernale
la poesia si trasforma in un giardino di cenere
dove i fiori di parole appassiti lottano per aprirsi un varco
tra le macerie e le crepe di un tempo che si disgrega.

È un giardino di bellezza desolata
dove speranza e disperazione si intrecciano
come amanti in un abbraccio mortale.

In questo paesaggio desolato,
i bambini, ultimi angeli dell'innocenza,
con le loro risate sono un canto funebre
che risuona nel vuoto mentre esplorano un mondo
che ha perso il suo fulgore genuino
specchio rotto che riflette frammenti
di un passato dimenticato.

Occhi che portano tatuati
sogni e ombre di vita
proiezione di innocenza infranta
e saggezza prematura
dove la poesia è l'ultimo rifugio
contro il caos che soffoca.

La poesia è un fuoco gelido
che arde nel cuore della desolazione
un silenzio assordante che grida nel vuoto
un abisso di parole che ci divora e ci protegge.

Un giardino di contraddizioni
dove luce e oscurità si avvolgono con fervore
mentre le loro labbra si incontrano
dove vita e morte ballano un valzer macabro
sotto il cielo di un'aurora senza aurora.

In questo giardino che vorrei
i fiori della poesia fioriscono
nel più crudele inverno
come un miracolo di resistenza
in un mondo che ha dimenticato
la bellezza della semplicità.

Tristezza e gioia si intrecciano
come rami di una quercia che ha visto troppo
dove ogni parola è un sussurro di speranza
in un mondo che ha perso la sua voce.

In mezzo a questa desolazione
c'è una bellezza straziante
La bellezza di un mondo che si disgrega
ma che può ancora essere ricostruito
con le parole che persistono.

La bellezza di un giardino appassito
può ancora fiorire

faro nell'oscurità verso un futuro incerto
ma non impossibile.

Día internacional de la poesía. El Jardín que Quisiera, de Frida la Loka

Poesía distópica

En el umbral de la primavera
la tierra se despierta de su letargo invernal
la poesía se convierte en un jardín de cenizas
donde las flores de palabras marchitas
luchan por abrir sus pasos entre escombros y grietas
de un tiempo que se desmorona.

Es un jardín de belleza desolada
donde, esperanza y desesperanza
se entrelazan como amantes
en un abrazo mortal.

En este paisaje desolado
los niños, últimos ángeles de la inocencia
con sus risas son un canto fúnebre
que resuena en el vacío
mientras exploran un mundo
que ha perdido su destello genuino
espejo roto, refleja fragmentos
de un pasado olvidado.

Ojos que llevan tatuados
sueños y sombras de vida
proyección de inocencia rota
y sabiduría prematura
donde la poesía es el último refugio
contra el caos que sofoca.

La poesía es un fuego helado
que arde en el corazón de la desolación
un silencio ensordecedor que grita en el vacío,
un abismo de palabras que nos devora y ampara.

Un jardín de contradicciones
donde la luz y la oscuridad
se envuelven con fervor
mientras sus labios se encuentran
donde la vida y la muerte bailan
un vals macabro bajo el cielo
de un amanecer sin aurora.

En este jardín que quisiera
las flores de la poesía florecen
en el invierno más crudo
como un milagro de resistencia
en un mundo que ha olvidado
la belleza de la simplicidad.

Tristeza y alegría se entrelazan
como ramas de un roble que ha visto demasiado
donde cada palabra es un susurro
de esperanza en un mundo que ha perdido su voz.

En medio de esta desolación
hay una belleza desgarradora.
La belleza de un mundo que se desmorona
pero que aún puede ser reconstruido
con las palabras que persisten.

La belleza de un jardín mustio
puede aún florecer

faro en la oscuridad hacia un futuro incierto
pero no imposible.

Tua

20 marzo, 2025.

25 pensieri su “Giornata internazionale della poesia. Il Giardino che Vorrei, di Frida la Loka

  1. Versi che sono temi universali di vita e morte, speranza e disperazione e che si fondono in un linguaggio poetico che incanta e riflette la complessità dell’esistenza umana. Il giardino diventa un simbolo di resistenza, un invito a trovare bellezza anche nelle difficoltà più profonde. Meravigliosa poesia Frida 🥀🥀🥀

    Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a crossingways Cancella risposta