Una domenica a spasso, almeno per quanto mi riguarda, mi fa tornare nel tempo, la giovinezza spensierata, camminate senza tempo per viuzze gioiello, tutte da scoprire, conosco il posto, ci sono vissuta, e scopro, mi attira ancora, affascinante, elegante come anziana signora ma al contempo viva, dinamica, musicisti ad ogni angolo di tanti negozi con le tapparella giù, mostrano la loro, d’ogni genere.
Gente che timidamente risveglia la voglia di uscire del guscio che ormai, era casa, ed era anche la normalità… i loro occhi guardano in giro come fosse la scoperta pure d’un cielo, anche sé cupo, a chi diamine importa! Tanta tenerezza e brio in bambini che corrono di qua e là, un gruppetto addirittura azzarda una palonnata tra amici e i sorrisi, si percepisce la felicità.
Poi, dopo lunga camminata, fermata nel bar, caffè e perché no anche grappa, per smorzare un pò il sangue freddo e le dita viola. Non ci ferma nessuno. Proseguiamo, inizia a calare il sole che non c’è, si fa buio.
El obbiettivo era chiaro sin dall’inizio, trovare un piano publico, difficile in periodo ” semi post pandemia” invece, l’abbiamo raggiunto, una propria vera caccia al tesoro! Ho assaporato anche sé, visto da fuori e ho percepito la energia nel corpo, cosa sente un musicista…. la passione.
Gocce salate è aroma a tabacco Fanno strana copia Qualche candela riscalda l’aria.
Miscele imbroglione, sanno a te Miscuglio di sapori, sovente aspri Devi sapere dell’insieme Per renderlo più delicato.
Parole mai dette e un silenzio complice Sguardi bastano a coprire la mancanza Il vento fuori, tiepido, ma non abbastanza Per riscaldare cuor tuo.
I ciliegi hanno sbocciato i suoi colori Le lavande nel cassetto pronte ad essere sostituite, portare un pò d’aromi e azzurro in una stanza, non è mai troppo.
Il vento porta con se tempi vissuti, rimembranze, passato, e ci lascia il nuovo fresco, l’oggi, la promessa d’un domani migliore.
Chi lo sa? Terre dimenticate, profumo di algarrobo e peperina…
Dovremo dare fine alle danze, canti, festini, raduni.
Ma prima di tornare, (se decidono di farlo) dovrebbero portarsi tutto quello che hanno lasciato e, anche visto ché sempre hanno un asso nella manica e fanno meraviglie e quant’altro, potrebbero portarsi con loro, Draghi, dragoniani e compagnia bella, qualcuno alla sinistra di donna Bef e qualcun’altro alla destra, sarebbe veramente lusingata.
Però non deve dimenticare riportarsi il carbone, senza ombra di dubbio, le sarà di molta utilità…