Hai il fiuto di mostrarti quando meno te l’aspetti
Giri in torno assediando, calma, languida, furba.
Che trovi la gagliardia quando vedi mollezza
La tenerezza non è concessa,
ma basterebbe uno sguardo aggraziato per tornare dall’oblio.
La fitta nebbia accentua la tua posente figura,
Ma a mala pena lascia veder il tuo profondo.
Il soffio del vento giocherella, oggi sei qui, domani ti allontani,
Ma chi ha paura da chi? E scompari per farti portare dalla tramontana e pronto sei qui con lo scirocco.
Saudade, oggi sei qui; soltanto l’anima,
soltanto lo spirito potranno dirimere farti entrare o meno.
Tua.
17 novembre, 2021.

