Sono lì, riesco a vederli
anche camuffati d’ombre e sì,
Li sento, anche come il fiato sul mio collo.
La pelle mi si raddrizza quando percepisco la loro presenza
La schiena brulica,
Li vedo, l’acre odore è fatiscente.
Sudore freddo, cuore agitato
Come la volpe e la sua preda,
Si nascondono dietro
ogni singolo raggio di sole.
Oramai, mi stanno addosso
Una seconda pelle mi avvolge.
Tua
12 ottobre, 2021.
